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Claudio Streri
Romanzo False Apparenze
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False Apparenze.
Andrea Salani è un giovane avvocato che si occupa di individui e dei loro problemi. Ha un figlio piccolo, è separato da poco, ha avuto qualche ferita dalla vita (la madre morta quando lui era bambino, il padre che non si è mai riavuto dalla perdita), ha militato da ragazzo nella sinistra extraparlamentare, si impegna nella professione ed è un uomo sostanzialmente solo.
Nell’estate del 1990, la città del nord Italia dove vive è turbata da un delitto, di cui è vittima una imprenditrice di successo.
Coinvolto nella vicenda per ragioni professionali, Salani procede attraverso progressive rivelazioni, che scoprono una realtà cittadina nascosta sotto apparenze che si dimostrano false e fuorvianti, fino alla sconvolgente soluzione e alla scoperta del colpevole.
Attraverso uno stile diretto e la struttura di un incalzante legale thriller, False apparenze rivisita un luogo letterario per eccellenza, la provincia come teatro di segreti e passioni.
In copertina: Santuario degli Angeli, di Valeria Vagliano...ognuno di noi parte da quella che è o che è stata la sua vita. Così, io tratto cause penali, di lavoro e di famiglia. Non assisto abitualmente società o istituzioni, ma individui.
Persone. Gente che suona alla mia porta. Entra, si siede sulla poltroncina di fronte alla scrivania e mi chiede aiuto. Ci sono clienti che mi tendono le braccia da abissi di disperazione.
Quasi sempre caricano sulle mie spalle il fardello del loro disagio psicologico. Alcuni sono diffidenti all’inizio del rapporto. Poi quasi sempre subentra la fiducia che deriva dalla necessità, si attua il transfert.
Raramente si rompe il rapporto.
